I ravioli ricotta, spinaci e feta sono il piatto ideale per un’occasione di festa. Ci vuole tempo per prepararli, ma garantiscono la buona riuscita di un pranzo speciale.
se vuoi un’altra idea per un primo speciale prova la ricetta degli spaghettoni mazzancolle e fiordaliso.
La feta
Si tratta di un formaggio di origine greca dalla consistenza “friabile” ottenuto da latte di pecora che può contenere anche latte di capra. E’ un formaggio versatile che sta bene nelle insalate, non solo quella Greca, nelle torte salate, nelle focacce..
La prima volta che ho assaggiato la feta ero a casa di mia zia Cristina e lei l’ha usata proprio per condire delle focaccine. Prima o poi ve le propongo! Oggi invece la useremo per preparare un ripieno.
Ravioli fatti in casa
I ravioli ricotta, spinaci e feta nascono per caso. Un avanzo di ripieno di una torta salata ricotta e spinaci, un grande classico, e un panetto di feta nel frigorifero. L’idea però non è mia, ma della mia santa mamma. A me è sembrata un’idea geniale perchè non faccio quasi mai la pasta in casa e non mi era proprio venuto in mente!
Ricetta dei ravioli, spinaci e feta
Con queste dosi si otterrà circa mezzo kg di ravioli diametro 5 cm
Per il ripieno
- 250 g di spinaci (anche surgelati)
- 100 g di formaggio feta
- 120 g di ricotta vaccina
- 1 cucchiaio di grana grattugiato
- 1 spicchio d’aglio
- olio evo q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- noce moscata q.b.
Usiamo spinaci freschi?
Laviamo accuratamente gli spinaci, ma non scoliamoli. Scaldiamo poco olio con uno spicchio d’aglio intero ma schiacciato e lasciamolo imbiondire in modo che rilasci tutto il suo profumo.
Aggiungiamo gli spinaci senza sgrondarli dall’acqua di lavaggio (facciamo attenzione agli schizzi perchè acqua e olio non vanno d’accordo. Se c’è un paraschizzi nei paraggi è il momento di usarlo!), copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere pochi minuti.
L’acqua di lavaggio aiuterà la cottura degli spinaci che in questo modo non andranno pre-lessati. Se facciamo così risparmiamo tempo e evitiamo anche che tutte le vitamine e i sali minerali degli spinaci rimangano nell’acqua della bollitura. Saliamo leggermente, spegniamo e togliamo l’aglio.
Usiamo spinaci surgelati?
Lessiamo gli spinaci o cuociamoli a vapore senza farli scongelare prima. 6 – 7 minuti saranno sufficienti. A questo punto procediamo con il passaggio in padella con l’aglio come spiegato precedentemente. Ripassare gli spinaci in padella è un passaggio fondamentale per dare loro un pò di sapore.
Saliamo leggermente, togliamo l’aglio e lasciamo raffreddare.
Da questo punto, che abbiamo usato spinaci freschi o surgelati, il modo di procedere è uno solo.
Trasferiamo gli spinaci su un tagliere e tagliamoli grossolanamente. In una ciotola capiente versiamo gli spinaci tagliuzzati, la ricotta, il formaggio grattugiato e la feta sbriciolata. Mescoliamo bene, aggiustiamo di sale e pepe e grattugiamo la noce moscata.
Questo è il mio momento preferito. Trovo la grattugia della noce moscata troppo carina e adoro usarla! Di solito aggiungo una bella dose di noce moscata, ma va a gusti e volendo, si può evitare.
Mescoliamo ancora per essere sicuri che il ripieno sia ben amalgamato e siamo pronti per la fase successiva.
La sfoglia dei ravioli
- 200 g di farina 00
- 2 uova
Usiamo una sfoglia classica che prevede un uovo ogni 100 g di farina.
In una ciotola o sulla spianatoia versiamo la farina a fontana. Rompiamo le uova al centro e iniziamo a mescolare con l’aiuto di una forchetta. Partiamo dal centro e eseguiamo dei movimenti circolari incorporando poco a poco la farina prendendola dai bordi della nostra fontana.
A questo punto abbandoniamo la forchetta e proseguiamo con le mani fino a incorporare tutta la farina.
Questa è una parte molto rilassante. Dobbiamo impastare bene, per 6 – 7 minuti, finché l’impasto risulterà omogeneo e in questa fase mi sfogo. Libero la mente impastando. Tra l’altro si fanno certi muscoli!
Se l’impasto dovesse essere troppo duro, aggiungiamo poca acqua (un cucchiaino per volta) stando attenti che l’impasto non diventi colloso e continuiamo a impastare.
L’impasto dei ravioli è ora pronto. Formiamo una palla, avvolgiamola nella pellicola trasparente e lasciamola riposare mezz’ora a temperatura ambiente.
La sfoglia è pronta e può essere stesa per preparare qualsiasi formato di pasta fresca.
Prepariamo i ravioli ricotta, spinaci e feta
Riprendiamo l’impasto e stacchiamone una piccola porzione da stendere con il matterello o con la macchinetta (nonna papera).
Ricaviamo delle strisce piuttosto larghe, circa 10 – 12 cm, e sottili circa 3 mm. Con un cucchiaino preleviamo un po’ di ripieno (senza esagerare o sarà difficile mantenerlo all’interno dei ravioli!) e formiamo tanti mucchietti sulla striscia di pasta ricordandoci di distanziarli di almeno un paio di centimetri.
Ripieghiamo la striscia di pasta su se stessa e sigilliamola intorno ai mucchietti di ripieno per far uscire l’aria (questo aiuterà i ravioli a non scoppiare durante la cottura). Con uno stampino circolare (diametro 5 cm) ricaviamo i ravioli.
Una volta tagliato il raviolo schiacciamo i bordi con le punte della forchetta in modo da sigillarli bene.
Proseguiamo fino a esaurimento degli ingredienti.
I nostri ravioli ricotta, spinaci e feta sono pronti per essere cotti.
Se non usiamo subito i ravioli e meglio fare un altro passaggio.
Sbianchitura
Se prepariamo i ravioli in anticipo, è importante sbianchirli per evitare che la pasta dei bordi secchi e quella al centro diventi collosa (inumidita dal ripieno).
Per sbianchire i ravioli (o la pasta ripiena in genere), prima di iniziare a confezionarli dobbiamo portare a bollore una pentola d’acqua (non salata) e tenerla a bollore.
Di man in mano che sigilliamo i ravioli facciamo fare loro un tuffo in acqua per non più di 10 secondi.
Scoliamoli con una schiumarola e versiamoli su un canovaccio pulito ad asciugare. Dopo qualche istante giriamoli dall’altro lato.
I ravioli dovranno essere asciutti da entrambi i lati prima di essere spostati. Proseguiamo con quest’operazione fino ad aver sbianchito tutti i ravioli.
Una volta asciutti, allineiamo i ravioli su vassoi coperti da canovacci e conserviamoli in frigorifero o freezer fino al momento di usarli.
Quale condimento usare?
Io ho prvato burro e salvia, un grande classico e un sugo di pomodoro leggero. In entrambi i casi sono stati un successo.
Alla prossima ricetta,
Aly