Dolce, piccante, salato.. amo mescolare i sapori e i profumi in piatti sempre nuovi che sorprendano e appaghino come la minestra fredda di melone.
Ho acquistato un melone retato al mercato del venerdì, circondata dal profumo del pesce fritto e ammaliata dai colori della frutta matura.
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Una volta s’andava all’anguriera, ma chissà se esistono ancora? Ricordo queste casotte fatiscenti lungo la strada per andare al Ticino..
Sere calde d’estate che non hanno nulla a che fare con quelle tropicali odierne, ma sembravano caldissime.
A qualcuno veniva in mente di andare all’anguriera e mangiare il cocomero o il melone pensando aiutasse il refrigerio.
In pratica si finiva mangiati dalle zanzare e a trascorrere la notte a fare pipì, ma ci si divertiva ugualmente!
Seguendo il filo dei ricordi ho messo insieme melone, peperone, cipolla.. ho frullato e mescolato pensieri e ricordi e voilà..
Ricetta della minestra fredda di melone
Per tre ciotole
- melone retato maturo, 600 g (ancora da pulire)
- peperone giallo grande, mezzo
- cipolla di Tropea media, metà
- fiori di zucca, 4
- pomodorini datterini rossi, 9
- brodo vegetale, 2 mestoli (circa 100 ml anche fatto con il granulare)
- formaggio feta, 60 g circa
- olio evo, sale, timo, q.b.
- Tabasco, poche gocce a piacere
Esecuzione
Prepariamo la minestra fredda di melone pulendo le verdure e il melone, poi tagliamo tutto a pezzi tranne i pomodorini.
Ho deciso di grigliare il peperone e la cipolla in modo da ottenere un gusto più deciso per la zuppa.
Rigiriamo spesso i pezzi di verdura sulla griglia così eviteremo che attacchino e nel frattempo mettiamo il melone in una ciotola capiente.
Portiamo a bollore il brodo e versiamolo nella ciotola, aggiungiamo i peperoni e la cipolla grigliati e i fiori di zucca.
Con il frullatore a immersione riduciamo il tutto a minestra che aggiusteremo di sale e tabasco per ottenere una nota piccantina.
La minestra fredda di melone è pronta, ma per servirla ho deciso di cuocere in padella qualche pomodorino intero.
Una volta scottati possiamo guarnire le ciotole con la feta, i pomodorini e qualche fogliolina di timo a piacere e un goccio d’olio.
Serviamo la zuppa tiepida o a temperatura ambiente e se siamo temerari, anche fredda!
Il sapore dolce del melone spiccherà su tutto, la nota piccante del tabasco darà un tocco particolare e la sapidità della feta completerà il quadro del gusto.
Spero di avervi incuriositi e che proverete questa proposta fresca e saporita e già che ci siamo provate la sfoglia ai fiori di zucca e la lasagne vegetariane dell’orto.
Alla prossima ricetta fiorita,
Aly