Settembre è un mese speciale in cui i primi ingredienti autunnali si incontrano con gli ultimi estivi come nell’orzotto con finferli e fiori di zucca.
Invece del riso, ho preferito usare l’orzo per questa preparazione perchè avevo un piatto molto speciale in cui servirlo.
Si tratta di una ceramica che Lara Salvini ha creato appositamente per me così come io ho realizzato la ricetta ad hoc.
I nostri mondi non si sono incontrati per caso, infatti anche Lara è amante della natura e passeggiando per i boschi sappiamo coglierne la bellezza.
Io raccogliendo gli ingredienti semplici che utilizzo in alcune ricette, lei cogliendo impressioni e materiale da imprimere nelle ceramiche.
E’ stato molto facile metterci d’accordo su cosa creare insieme perchè siamo entrambe guidate dalla creatività.
Le mie ceramiche nascono prima nella mia mente, come un’illuminazione, e poi, attraverso la lavorazione dell’argilla prendono forma tra le mie mani.
Lara
Entrambe, attraverso il nostro lavoro, cerchiamo di trasmettere bellezza, gioia, trasporto e meraviglia.
Ricetta dell’orzotto con finferli e fiori di zucca
L’orzotto con finferli e fiori di zucca è un piatto molto confortevole che si prepara come un profumato risotto.
Per 4 persone
- orzo perlato (anche precotto), 250 g
- funghi finferli freschi, 250 g circa
- brodo vegetale, 1 litro
- birra chiara, 1/2 bicchiere
- scalogno piccolo, 1
- fiori di zucca, 5 o 6
- olio evo e sale, q.b.
- burro, 1 noce
Esecuzione
Con un pennellino piliamo i funghi e tagliamoli a fettine, è un’operazione che richiede tempo perciò non affrettiamo le cose.
Questo è un piatto “della domenica”, fatto di gesti lenti e tanto amore come quello che Lara mette nelle proprie ceramiche, assaporiamo ogni cosa.
Portiamo a bollore il brodo e manteniamolo così, poi tagliamo lo scalogno a fettine e soffriggiamolo in padella con poco olio.
Così come faremmo con il riso, tostiamo l’orzo e mescoliamo, sfumiamo con la birra, poi aggiungiamo il brodo e calcoliamo la cottura.
Io ho usato un tipo di orzo perlato precotto che in 20 minuti è pronto senza ammollo, basta sciacquarlo e metterlo in padella.
Ogni volta che il brodo asciuga, aggiungiamo un mestolo e continuiamo la cottura fino a 10 minuti dalla fine.
A quel punto assaggiamo di sale e regoliamo, poi aggiungiamo i funghi e lasciamo asciugare il fondo di cottura senza esagerare.
Quando l’orzo sarà pronto, spegniamo il fuoco e aggiungiamo poco burro e mantechiamo mescolando.
Tagliamo i fiori di zucca e aggiungiamoli al nostro orzotto, poi lasciamo riposare un momento e serviamo ben caldo.
Se hai ancora fiori di zucca a disposizione prova anche le lasagne dell’orto o la sfoglia ai fiori di zucca.
L’orzotto con finferli e fiori di zucca è una ricetta che ho realizzato per questa collaborazione, ma che mi ha conquistata.
La fine dell’estate e l’inizio dell’autunno si sono incontrati armoniosamente in questa ricetta così come la ceramica di Lara e la mia cucina.
Entrambe vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima ricetta fiorita,
Aly e Lara
Molto buona
Grazie, corrisponde anche ai miei gusti 🙂