L’inizio dell’anno è sempre carico di aspettative e i riti scaramantici (o meno) aiutano a fare quel salto che separa il vecchio dal nuovo e fra i riti metto certamente le praline di frutta secca e fiori.
Perchè nei riti? Perchè sono dolcetti semplicissimi che si possono mettere nella calza della Befana.
A proposito della calza, se vuoi anche qualche biscottino da aggiungere, ti suggerisco di provare i biscotti con le noci dell’Amazzonia.
L’anziana signora non fa visita a casa mia ogni anno, nemmeno con il carbone, ma quando fa la sua comparsa è in grande spolvero.
Mia nonna Mirella amava mettere nella calza i Cri Cri, bon bon di cioccolato tipici torinesi che io adoro! accompagnati da giocattoli. Sì, ero viziata!
Quest’anno ho un giardino nuovo da rendere “mio” quindi ho chiesto alla Befana un bulbo di giacinto, ma qualcosa di dolce non può mancare..
Prepariamo le praline di frutta secca e fiori
Ingredienti per circa 12 praline
- cioccolato fondente, 100 g
- noci (o altra frutta secca a piacere), 6 intere
- sale rosa dell’Himalaya, petali di fiori essiccati misti (in erboristeria), q.b.
Esecuzione
La prima cosa da fare per preparare le praline di frutta secca e fiori è leggere la ricetta della ghirlanda biscotto.
In quell’articolo spiego passo, passo come temperare il cioccolato e questo ci permetterà di ottenere delle praline lucide e croccanti, quindi belle e buone!
E’ essenziale utilizzare un termometro da cucina, ma troverete che averne uno vi sarà utile per misurare la temperatura dello zucchero, dell’olio e di molti altri cibi oltre che del cioccolato.
Ve ne sono in vendita parecchi modelli, ma la versione base costa poco e vedrete che una volta in casa, lo userete spesso.
Prepariamo un foglio di carta da forno molto grande e stendiamo le mezze noci, o l’altra frutta scelta, in fila, un pò distanziata.
In una ciotola versiamo i petali dei fiori essiccati misti e in un’altra il sale rosa dell’Himalaya e poi tritiamo il cioccolato e iniziamo l’operazione di temperaggio.
Eseguiti tutti i passaggi fino al raffreddamento spegniamo il fuoco e ricopriamo le noci velocemente con uno strato abbastanza sottile.
Aggiungiamo i petali e il sale insieme oppure alternandoli e poi attendiamo che il cioccolato solidifichi.
Se il temperaggio è avvenuto con successo, basteranno pochi minuti, mi raccomando, non mettete mai il cioccolato in frigorifero!
So che la tentazione è forte, ma il freddo e l’umidità sono nemiche del cioccolato che è una materia prima molto suscettibile e si rovina facilmente.
Non ci resta che incartare le praline di frutta secca e fiori e metterle nella calza! Chi sarà la Befana di casa che le distribuirà?
Io sono bravissima a mangiarle e trascorrerò l’Epifania al calduccio con un buon libro e le praline.
Ho già in mente la prossima ricetta da condividere che sarà fiorita, ovviamente!
A presto,
Aly
