Archiviate le festività, gennaio si presenta grigio e freddo esattamente come dovrebbe essere l’inverno: lungo e lento e che asseconderemo con latte alla camomilla e zafferano.
In giardino tutto tace tranne viole del pensiero e ellebori che prosperano proprio grazie al gelo, ma attendo con ansia di vedere anche il primo fiore del gelsomino d’inverno aprirsi.
La ricetta del latte alla camomilla e zafferano è l’ideale per concludere queste giornate e sarà un benefico rituale prima del sonno.
Dai tempi che furono, le nonne preparavano un bel bicchiere di latte caldo per conciliare il sonno.
A questo, ho aggiunto una manciata di fiori di camomilla dai noti effetti rasserenanti, e una punta di zafferano che contrasta i leggeri stati ansiosi.
Ricetta del latte alla camomilla e zafferano
Nella ricetta degli anelli di mele allo zafferano, raccontavo che gli ingredienti di stagione si valorizzano.
La camomilla e lo zafferano non hanno la stessa stagionalità, ma il sapore della camomilla ricorda certe mele aromatiche (trovi questo passaggio ne L’oro di Antheia il libro che ho scritto a sei mani) che è un sapore che si esalta insieme allo zafferano!
Per un bicchiere
- latte (anche bevanda vegetale purché non zuccherata), 100 ml
- camomilla in fiori essiccata (eventualmente anche liofilizzata ma non zuccherata), 1 cucchiaino
- zafferano in polvere, la punta di un cucchiaino
- miele o altro dolcificante a scelta, facoltativo
Esecuzione
Per preparare il latte alla camomilla e zafferano scaldiamo leggermente il latte, saranno sufficienti pochi minuti.
Versiamo la camomilla nel latte caldo, mescoliamo e lasciamo in infusione per circa cinque minuti.
Trascorso il tempo indicato filtriamo il latte attraverso un colino a maglie fitte e eliminiamo i fiori di camomilla.
A questo punto possiamo decidere di scaldare ancora un po’ il latte e creare anche una soffice schiuma.
Aggiungiamo lo zafferano e, se lo desideriamo, un dolcificante. A me piace il miele di arancio, poi mescoliamo e il nostro latte alla camomilla e zafferano è pronto.
Se vuoi una versione estiva, prova il sorbetto della buonanotte.
Assecondare i ritmi delle stagioni e creare piccoli riti a fiori aiuta a trattarsi bene e a evitare inutili affanni.
Auguro a tutti buon anno nuovo anticipando che presto sul mio instagram parlerò del primo evento di quest’anno.
Alla prossima ricetta fiorita,
Aly